sabato 29 agosto 2015

Mutui: attenti alla sorpresa, può essere sempre in agguato!



Dopo tanto penare, sei riuscito ad ottenere il tanto sospirato mutuo per acquistare casa, ad esempio. Sappiamo bene che non è stato facile, anche perché trovare di questi tempi una banca disponibile a concedere mutui non è cosa di tutti i giorni. Ma ci complimentiamo con te per esserci riuscito persino in tempi ragionevoli. Ma quando ti accingi a firmare l’atto ecco la sorpresa!



La sorpresa sta tutta nelle garanzie collaterali al mutuo e precisamente ascrivibile alle coperture assicurative. Le banche ormai hanno preso l’abitudine di esercitare una sorta di pressione, forte della loro posizione che finisce col mettere in una situazione di sudditanza il cliente, affinché lo stesso aggiunga delle coperture assicurative a quella obbligatoria, che di fatto sarebbero soltanto facoltative. Ma del resto, pensiamo agli sforzi fatti per ottenere il mutuo e cerchiamo di metterci nei panni del cliente il quale di fronte alla possibilità di esercitare il proprio diritto di rifiutare l’ulteriore polizza, in cuor suo pensa che l’eventuale suo diniego possa compromettere il buon esito dell’operazione finanziaria. E forse se il cliente pensa questo non ha neanche tutti i torti, che ne sappiamo se poco prima della firma del contratto in assenza di una polizza facoltativa resa obbligatoria, non si rischia d perdere l’intero mutuo?


Le Associazioni dei Consumatori sono scesi in campo per mettere in guardia i clienti contro le polizze abbinate ai finanziamenti che non fanno parte di quelle coperture obbligatorie perché facenti parte del contratto di finanziamento vero e proprio. Le Associazioni infatti sollevano il caso e sostengono che, spesso questi contratti celano tutta una serie di limitazioni, carenze, lacune, esclusioni che non solo riducono in modo evidente la portata delle garanzie ma infrangono anche le indicazioni dettate dall’Ivass e dalla Banca d’Italia riguardo alla materia in questione. È per questi motivi che queste ultime...


 “proseguiranno nella rispettiva azione di controllo sulle banche, sugli intermediari finanziari e sulle imprese di assicurazione” e “svolgeranno ulteriori approfondimenti sulla struttura dei costi delle Ppi”.


Le compagnie di assicurazione dunque sono tenute a rivedere l’intera struttura del processo di vendita nonché le relative modalità di vendita di questo tipo di polizze collegate ai mutui. Le reti di vendita dovranno ricevere una formazione più adeguata in modo da saper meglio valutare l’adeguatezza dei prodotti offerti in relazione alle reali esigenze dei clienti.


Laddove invece fosse necessaria una copertura assicurativa, il consiglio è quello sempre di richiedere un preventivo a diverse compagnie di assicurazione. Come regolarsi in questo caso? Cliccando qui, lo saprete!

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