Con
la scusa che noi dobbiamo fare il nostro lavoro, molti dipendenti
Equitalia, dall'alto del potere loro conferito hanno trattato molti
contribuenti con indifferenza, qualche volta fin'anche con arroganza
insensibili alle istanze di chi si vedeva pignorata una casa,
rischiava di finire sul lastrico per una semplice segnalazione che
poi aveva effetti sulle
banche col risultato di far fallire la
propria azienda e mandare in strada i propri dipendenti. Molti di
questi dipendenti non hanno mai alzato la voce nei confronti dei loro
capi affinché si attuassero politiche più vicine ai contribuenti,
alla gente comune che soffriva, fino a quando…
Fino
a quando è bastato un semplice proclama del Governo che ha
annunciato la chiusura di Equitalia per vedere scendere in strada i
dipendenti dell'Ente che verrà soppresso. Le Organizzazioni
sindacali dei dipendenti di Equitalia infatti si sono mobilitati in
massa per paura che gli oltre 8.000 fra addetti e dipendenti
potessero subire qualche conseguenza, dimenticando che Equitalia non
verrà abolita, ma sarà assorbita dallo Stato che tramite l'Agenzia
delle Entrate curerà sia i controlli che gli accertamenti che il
recupero delle somme vantate.
“Le proteste portate avanti dai dipendenti – commenta Luigi Gabriele di Affari Istituzionali di CODICI – non sono sostenibili. Quelli che oggi scendono in piazza perché si sentono sfruttati e abbandonati, sono gli stessi che dinanzi all’invio delle cartelle esattoriali errate, non hanno alzato una voce né mosso un dito. Anzi, l’invio massivo delle suddette cartelle veniva incentivato da premi produzione: i dipendenti hanno, dunque, anteposto il loro interesse personale a quello più grande dei cittadini. Le conseguenze sono tristemente note: un numero altissimo di suicidi, la chiusura del 25% delle imprese e la situazione drammatica in cui si sono visti costretti milioni di italiani”.
E'
facile fare i forti coi deboli e i deboli coi forti, quando si tratta
però di immaginare astrattamente sulla propria pelle cosa significa
perdere il lavoro e finire per strada, forse è la volta che
cominciamo a capire le ansie di quanti qualche mese prima ci
imploravano di fronte alle loro tragedie umane e ci esortavano ad
essere più comprensivi e sopratutto ci supplicavano di aiutarci.
Giuliano
Fonte:
Help Consumatori
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