domenica 11 ottobre 2015

Mutuo: scopriamo insieme come funziona



Prima di accendere un mutuo è bene che l’acquirente sia perfettamente consapevole di tutte le condizioni e i costi cui va incontro. Prima cosa è utile tenersi aggiornati sulla normativa vigente, secondo confrontare i mutui online per scegliere il più vantaggioso e, infine, leggere da cima a fondo il contratto, comprensivo di clausole, che si sta per firmare.




sabato 10 ottobre 2015

Bisogno soldi? Meglio un prestito o una cessione del quinto?





Prestito normale o cessione del quinto? Ad incidere su questa scelta è l’età: bastano 10 anni in più o in meno per optare per il prestito o per la cessione del quinto. Lo ha scoperto l’Osservatorio SuperMoney, che ha esaminato le caratteristiche dei circa 100mila utenti che hanno inoltrato un preventivo per un prestito sul portale fra ottobre 2013 e marzo 2014. All’origine della differenza tra chi richiede l’una o l’altra tipologia di finanziamento, oltre alla fonte di reddito, c’è anche la scelta di opzioni più flessibili per il credito al consumo. L’età media di chi richiede un prestito personale è 40 anni, basta compierne 50 per preferire invece la cessione del quinto dello stipendio.
 



mercoledì 7 ottobre 2015

Tasse: in Italia se ne contano almeno cento!








Le tasse fanno cento: quello italiano è un sistema tributario molto frammentato, con un centinaio di voci fra addizionali, imposte, ritenute, tasse e tributi. Quest’anno ogni italiano –  bambini e centenari compresi – pagherà in media 11.800 euro di imposte, tasse e contributi previdenziali, senza per questo avere la garanzia di ricevere un servizio adeguato, tanto è vero che spesso si è costretti a rivolgersi al pubblico. E’ quanto rileva la Cgia di Mestre che ha fatto il punto della situazione sul sistema tributario italiano e sulle imposte che assicurano maggiori incassi per lo Stato.




giovedì 1 ottobre 2015

Conti correnti on line: sono davvero sicuri?



Quanto sono sicuri i nostri conti correnti online? L’Osservatorio SuperMoney ha messo a confronto l’offerta dei principali istituti che operano online: alcuni di questi servizi sono offerti solo da alcuni istituti di credito, mentre altri sono ormai diffusissimi. Ad esempio, tra i conti online, solo alcuni offrono la possibilità di usare un dispositivo Token, ossia un generatore di password temporanee e usa e getta da utilizzare per autorizzare le operazioni.




mercoledì 30 settembre 2015

Bancomat: le truffe non finiscono mai!







In Italia e in Europa scatta l’allarme rapine e truffe ai Bancomat: solo nel 2013 sono stati manomessi mille sportelli Atm su 48mila. I consumatori che si affidano al confronto dei prodotti Visa, MasterCard o di altri circuiti per scegliere la carta più rispondente alle proprie esigenze di consumo sono aumentati in modo esponenziale negli ultimi anni in virtù della predilizione per i pagamenti elettronici che si registra in tutta Europa.




giovedì 24 settembre 2015

Mutui: sei sicuro di fare la scelta giusta?





Quando si sta per accedere ad un mutuo la cosa migliore da fare è rimboccarsi le maniche e informarsi per trovare un mutuo conveniente in relazione ai propri bisogni. Un utile strumento per riuscire a capire qual è il migliore è cercare sul web sui siti di confronto e farsi un’idea migliore oppure farsi aiutare da qualcuno del settore. 




mercoledì 23 settembre 2015

Io Studio: sicuramente meglio con questa carta Postepay






Si chiama “io studio”, la carta prepagata Postepay, utilizzabile nel circuito Postamat e Visa Electron, che è arrivata a casa degli studenti delle scuole superiori. 



martedì 22 settembre 2015

Prestiti: su 10 richieste, sette provengono da uomini e solo tre da donne








A parità di condizioni, le richieste di prestiti che arrivano alle banche dalle donne sono pari solo al 32% e gli importi concessi sono più bassi. Niente “quote rosa” dunque per i prestiti in banca, dove la differenza di genere pesa non solo nelle richieste ma anche negli importi dei finanziamenti, che per le donne sono più bassi di circa 2 mila euro. Sono però simili le caratteristiche di chi richiede l’accesso al credito: la differenza sembra stare tutta nel fatto che la retribuzione del lavoro femminile è in media più bassa di circa 400 euro rispetto a quella maschile. Questi i risultati cui è giunta una ricerca dell’Osservatorio Supermoney, siti di comparazione online, che ha analizzato le richieste di finanziamento pervenute al portale da gennaio 2014 a oggi.




lunedì 21 settembre 2015

Cerchi un prestito immediato? Eccolo, ma.. non sovraindebitarti!







Sdebitiamoci: come? Fra pluriaffidamento, pagamento di oneri eccessivi e spesso sconosciuti, società di recupero crediti che talvolta corrono dietro al consumatore con fare persecutorio, il fenomeno del sovraindebitamento da un lato sta crescendo e coinvolge sempre più famiglie, dall’altro chiama in causa la necessità di rivedere i rapporti fra consumatori, banche, finanziarie e società di recupero crediti. Qualcosa si sta muovendo: l’Unirec (Unione nazionale di imprese a tutela del credito) ha avviato a maggio la Fondazione Forum Unirec-Consumatori.



sabato 19 settembre 2015

Prestito ipotecario vitalizio: scopriamolo insieme








E’ un’alternativa alla nuda proprietà, ma non comporta la perdita della proprietà dell’immobile: stiamo parlando del prestito ipotecario vitalizio. La novità consiste nella possibilità per i proprietari di casa con più di 60 anni di stipulare un contratto con una banca o finanziaria per un finanziamento garantito dall’ipoteca iscritta sulla casa. Il provvedimento recepisce le proposte avanzate da Abi e le Associazioni dei Consumatori e potrebbe interessare una platea di 12 milioni di italiani. 



venerdì 18 settembre 2015

Mutui: arriva inaspettato un salasso... Ce lo chiede l'Europa






Bello si, finchè dura… E l’eliminazione di tutte le penali per l’estinzione anticipata dei mutui è già terminata, ce lo chiede l’Europa e se l’Europa chiede noi, da bravi sudditi, obbediamo. Risultato? Avete un mutuo e avete intenzione di estinguere anticipatamente il mutuo ad esempio di casa? Sappiate che dovrete pagare penali molto, ma molto pesanti in funzione dell’entità del mutuo stesso.



domenica 13 settembre 2015

Furto d'identità: una piaga che affligge una persona su dieci







Adiconsum è profondamente convinta che la principale difesa contro il furto d’identità sia l’informazione dei consumatori. Un’informazione corretta e completa può essere fornita solo monitorando costantemente il fenomeno del furto d’identità, in modo tale da poter educare i consumatori a mettere in atto tutti i comportamenti protettivi utili per difendere sé stessi e i propri cari, soprattutto i minori, dal rischio di rimanere vittime di frodi sempre più irriconoscibili e invasive”: è quanto afferma Pietro Giordano, presidente nazionale Adiconsum, di fronte ai risultati del progetto europeo MeisMine e delle Ricerche sul Furto d’identità e Mobile Payment realizzate dall’Osservatorio sul Furto d’Identità. 



sabato 12 settembre 2015

Carte di credito: cosa fare quando si è in vacanza




Contante, carta di credito, carta prepagata: come orientarsi in vacanza? Quanto denaro portare, soprattutto se si va all’estero? E cosa fare in caso di smarrimento o furto delle carte? Altroconsumo stila un breve vademecum con alcuni consigli utili per le ultime partenze di agosto.





mercoledì 9 settembre 2015

No a pignorabilità della casa se mutuo prevede clausole vessatorie







Nella sentenza del 10 settembre 1014 la Corte di Giustizia dell’UE ha affermato che quello all’abitazione “è un diritto fondamentale che deve essere preso in considerazione dal giudice nazionale nell’attuazione della direttiva sulle clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori”. Federconsumatori e Adusbef puntano il dito contro i frequenti pignoramenti in Italia: 105.000 le case finite all’asta negli ultimi 7 anni. E diffidano 13 banche ad eliminare le clausole vessatorie dai contratti di mutuo.




lunedì 7 settembre 2015

Carte di credito: aumentano le transazioni, diminuiscono le carte, si assottigliano le spese!








Moneta elettronica: cresce a piccoli passi. In Italia aumentano infatti i pagamenti elettronici (più 5,4% nel 2013 rispetto all’anno precedente) ma diminuisce l’importo medio annuo (meno 5,1%: si attesta a 2176 euro). Da un lato ci sono segnali positivi, come la diffusione del contactless: sulla tecnologia si giocano gli sviluppi futuri del mercato. Dall’altro, gli italiani si confermano ancora un popolo appassionato di contante. 



venerdì 4 settembre 2015

Mediolanum: Antitrust la multa per la polizza mutui, come volevasi dimostrare!









Polizze legate ai mutui? L’Antitrust multa Banca Mediolanum per 450mila euro. La banca ha di fatto indotto ed obbligato i consumatori – intenzionati a sottoscrivere i contratti “Mutuo Mediolanum Freedom” e “Mutuo Ristrutturazione Mediolanum Riparti Italia” – a stipulare anche polizze contro danni all’immobile e a protezione del credito di Mediolanum Assicurazioni. Pur accettando polizze di altre compagnie, la banca ha richiesto requisiti talmente stringenti da essere impossibile reperire alternative sul mercato.


martedì 1 settembre 2015

Anatocismo: ecco perchè scomparirà!







Bankitalia conferma la fine definitiva dell’anatocismo bancario in Italia: sulla scia della campagna Stop Anatocismo del Movimento Consumatori che, grazie alle sue azioni inibitorie, ha ottenuto la condanna di 7 banche, arriva il provvedimento di Banca d’Italia che elimina ogni riferimento alla capitalizzazione degli interessi anche nei modelli dei fogli informativi dei contratti di conto corrente. Cancellato ogni riferimento alla vecchia delibera del CICR 8.2.2000 che regolava l’anatocismo.


sabato 29 agosto 2015

Mutui: attenti alla sorpresa, può essere sempre in agguato!



Dopo tanto penare, sei riuscito ad ottenere il tanto sospirato mutuo per acquistare casa, ad esempio. Sappiamo bene che non è stato facile, anche perché trovare di questi tempi una banca disponibile a concedere mutui non è cosa di tutti i giorni. Ma ci complimentiamo con te per esserci riuscito persino in tempi ragionevoli. Ma quando ti accingi a firmare l’atto ecco la sorpresa!



giovedì 27 agosto 2015

Carte di credito: ecco perchè gli italiani le utilizzano poco




Continua a far discutere il regolamento europeo sui pagamenti elettronici: il rischio è di creare talmente tanta confusione nei cittadini da incentivare l’uso del contante. Fra gli aspetti contestati dall’Italian E-Payment Coalition (IEPC) c’è quello relativo alla possibilità, per i commercianti, di scegliere quale carta di credito accettare, privilegiando magari le carte gold e platinum: otto italiani su dieci non sono d’accordo.




martedì 25 agosto 2015

Carte di credito: non le accetti? Ecco cosa rischi!







Le aziende non accettano acquisti con carte di pagamento? Perdono un cliente su 4. E’ il risultato di una recente ricerca condotta da Visa Europe in 5 Paesi europei, tra cui l’Italia, che rivela come le piccole imprese italiane che non accettano le carte di pagamento stiano in realtà spingendo fuori dalla porta almeno 1 cliente titolare di carta di pagamento su 4: il 50% dei titolari di carta che vengono respinti perché la loro carta non viene accettata, preferisce comprare in un altro punto vendita che invece la accetta. 

lunedì 24 agosto 2015

MyPay: superconveniente la nuova carta di debito di Unicredit








UniCredit in collaborazione con Visa Europe lancia MyPay, la carta di debito dedicata ai privati abbinata a VPay, la piattaforma di debito paneuropea di Visa che permette prelievi e pagamenti sicuri in tutta Europa. E’ un prodotto tra i più sicuri sul mercato, grazie alla tecnologia chip e PIN per le transazioni, e tra i più innovativi perché dotato di tecnologia contactless e predisposto i pagamenti attraverso gli smartphone.


domenica 23 agosto 2015

Unicredit: un aiuto concreto per aziende e start up con finanziamenti agevolati







Si chiama “Valore Europa” il nuovo progetto di UniCredit che si propone di fornire un concreto supporto all’economia reale agendo su tre direttive distinte:

Linea Investimenti: con l’obiettivo di stimolare nuovi investimenti produttivi, verranno trasferiti alle imprese i benefici del minor costo del denaro che deriva dal nuovo programma deciso dalla Bce, attraverso finanziamenti a tasso agevolato, caratterizzati anche dalla massima flessibilità di rimborso (preammortamento, rimborso del capitale a scadenza quadriennale con la possibilità di rifinanziamento per ulteriori 4 anni).

giovedì 13 agosto 2015

App Uffici Postali: la Posta in tasca




Con le App lanciate da Poste Italiane “tablet e smartphone si trasformano in ufficio postale”: la App ufficio postale permette di prenotare il biglietto per la fila e quindi di presentarsi in ufficio poco prima dell’appuntamento, la App Banco Posta darà strumenti per gestire da mobile il proprio conto e le carte postepay. Sono le ultime novità annunciate da Poste Italiane che promette: è possibile prenotare da mobile il ticket di attesa per l’ufficio postale, monitorare una spedizione, pagare bollettini, inviare raccomandate e telegrammi, fare bonifici e pagamenti.


martedì 11 agosto 2015

Crisi economica: c'è chi dice che è finita, avrà ragione?




C’è un rimpallo strano fra le notizie rassicuranti sulla ripresa economica che riceviamo quotidianamente e quelle che rispondono a fatti reali. Alcuni indicatori, per lo più sbandierati dal governo, ci indurrebbero a pensare che la crisi sia un ricordo sempre più sbiadito e remoto. Ma di lì a poco, ecco un altro proclama, generalmente dell’Istat o di qualche Organo indipendente dai partiti, che denuncia l’opposto. 


domenica 9 agosto 2015

Credito: banche e finanziatori ti hanno chiuso le porte? Qualcosa si può fare




La tua impresa è in crisi, non hai più accesso al credito? La tua azienda rischia il fallimento? Non disperare, molto ancora si può fare, purchè ti salvi. Potrebbe recitare così una sorta di messaggio promozionale per il decreto n.83/2015 che è stato approvato proprio oggi dal Senato.

giovedì 30 luglio 2015

Buoni pasto: si rischia che non li accettino più?



E’ ancora possibile fare la spesa al supermercato con i buoni pasto elettronici? In molti si saranno fatti questa domanda, visto che da giorni circolano notizie allarmistiche sulle novità subentrate dal 1° luglio sui buoni pasto. Altroconsumo chiarisce: la novità vera è che ci sono meno tasse su quelli elettronici, il cui valore esentasse passa dai 5,29 euro del cartaceo a 7 euro.



lunedì 27 luglio 2015

Intesa San Paolo: arriva la condanna del Tribunale di Milano


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“Non è corretto da parte della Banca convenuta l’aver predisposto, utilizzato ed applicato clausole anatocistiche passive nei conti correnti dei consumatori a partire dal 1/1/2014”: è quanto scrive il Tribunale di Milano che, con ordinanza del primo luglio, ha inibito a Intesa Sanpaolo ogni forma di capitalizzazione degli interessi passivi e ogni pratica anatocistica in tutti i contratti di conto corrente con i consumatori. Prosegue in questo modo la campagna Stop Anatocismo lanciata dal Movimento Consumatori, che aveva promosso il procedimento cautelare.

Carte di credito: le differenze fra le diverse carte






Ormai da qualche tempo il numero di transazioni effettuate mediante carte di credito sta conoscendo un significativo incremento, complici la praticità e flessibilità  di questo tipo di pagamento e la diffusione sempre più capillare dell’utilizzo della moneta elettronica. 

domenica 26 luglio 2015

Banche: i prestiti sono sempre una chimera!





Un’agenzia bancaria su quattro non offre un mutuo al consumatore pur con reddito cospicuo (4000 euro mensili) e contratto a tempo indeterminato. L’80% degli istituti impone di aprire un conto corrente presso la propria filiale, il 24% delle agenzie costringe a sottoscrivere una polizza vita da loro venduta, il 17% applica il vizietto alla polizza incendio. Sono questi alcuni dei risultati dell’indagine condotta da Altroconsumo in 155 agenzie bancarie di 10 città e trasmessi all’Antitrust, a Bankitalia e Ivass.

sabato 25 luglio 2015

Banche: tempi certi per farci cambiare conto: ma rispettano le regole?





Dal 26 giugno le banche hanno dovuto offrire tempi certi e rapidi ai clienti che volevano cambiare conto, fornendo indennizzi in caso di ritardi. Ma la realtà è un’altra: nonostante Banche e Poste abbiano avuto tre mesi di tempo per adeguarsi alle nuove norme, che prevedono l’obbligo di concludere la procedura di cambio entro 12 giorni lavorativi, le informazioni al cliente sono ancora fuorvianti, i moduli mancano e le procedure non tengono conto della nuova legge. E’ quanto è emerso dall’inchiesta realizzata da Altroconsumo.