Prima di accendere un mutuo è bene che l’acquirente sia perfettamente
consapevole di tutte le condizioni e i costi cui va incontro. Prima cosa è
utile tenersi aggiornati sulla normativa vigente, secondo confrontare i mutui online per scegliere
il più vantaggioso e, infine, leggere da cima a fondo il contratto, comprensivo
di clausole, che si sta per firmare.
È importante, poi, calcolare la rata del mutuo immobiliare, frutto della somma tra la quota capitale e la quota interessi, sapendo che queste due componenti non sono fisse in quanto la quota capitale tende a crescere mentre la quota interessi tende a decrescere.
Questo avviene per i mutui con il piano di ammortamento cosiddetto “alla
francese”, che poi in Italia è quello utilizzato dal sistema bancario per la
concessione d finanziamenti ipotecari. Il calcolo della rata del mutuo si può
fare nel momento in cui viene fissato l’importo da erogare, il tasso di
interesse, il numero complessivo delle rate da pagare e la loro periodicità.
In genere il mutuo viene rimborsato con rate mensili, ma ci sono anche mutui
per cui il cliente può anche scegliere il pagamento a rate trimestrali,
semestrali o annuali. Il piano di ammortamento quindi non è altro che un
programma di rimborso che il cliente nei confronti con la banca si impegna a
rispettare. L’addebito delle rate avviene su conto corrente bancario non necessariamente
presente presso la stessa filiale che ha concesso il mutuo per la casa. E se la
quota capitale che compone la rata da pagare coincide con una quota del credito
complessivo concesso dalla banca, la quota interessi individua invece l’onere a
carico del cliente calcolato applicando un tasso fisso, misto, oppure variabile
in base ad un’indicizzazione nota a priori.Con il pagamento dell’ultima rata del mutuo si diventa a tutti gli effetti
proprietari dell’immobile in quanto non ha più motivo di sussistere
l’iscrizione ipotecaria a favore della banca.
Ufficio Stampa Help Consumatori
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